Dominata
dalla scenografia maestosa del Danubio, Budapest deve il suo fascino a diversi
aspetti che si integrano e fondono in straordinaria sintesi: il classicismo di
Buda e l'intraprendenza di Pest.
Cuore d'Europa, punto di incontro tra Est ed Ovest, l'affascinante
capitale ungherese è attraversata per intero dal Danubio, che ne divide
nettamente i quartieri pianeggianti dalle zone collinari, presentandosi quasi
come la «via principale di Budapest» e maestoso punto di partenza per la
visita della città.
Quale maniera migliore, infatti, per godere Budapest se non visitarla in
battello sul Danubio? Ma per viverla è necessario anche percorrerla nei suoi
quartieri e ammirarne da vicino i suoi simboli maggiori.
Budapest è suddivisa in 23 rioni (nel caso degli indirizzi, i numeri
romani indicano il rispettivo rione). Due sono quelli di assoluto interesse per
il turista: il «I rione», che si trova a Buda ed abbraccia il Palazzo
Reale (Budai Vár), il Quartiere del Palazzo Reale (Várnegyed), il Monte Gerardo
(Gellért-hegy) e le sue adiacenze, e il «V rione», dall'altra parte del
Danubio, a Pest, che comprende il Centro (Belváros), con la zona pedonale di Via
Váci (Váci utca) e Piazza Vörösmarty (Vörösmarty tér) zona di acquisti molto
frequentata.
Le arterie principali sono le Circonvallazioni, mentre le strade si articolano
in linea radiale.
La numerazione delle vie, in generale, parte dal lato più vicino al Danubio. I
maggiori punti di incrocio tra le arterie di principale comunicazione
sono a Buda: Piazza Moszkva (Moszkva tér) e Piazza Batthyány (Batthyány tér); a
Pest: Piazza Deák (Deák tér), Piazza dei Ferenciek (Ferenciek tere) e Piazza
Blaha Lujza (Blaha Lujza tér)
Il nobile classicismo di Buda
Il Quartiere del Palazzo Reale (Várnegyed) è la più romantica zona di
Budapest, cittadella medioevale con pittoresche stradine silenziose, vecchi
palazzi e straordinarie opere d'arte.
Giungervi con la funicolare (sikló) assicura una delle più affascinanti vedute
panoramiche.
I siti e monumenti di maggior rilievo sono:
- la Mária Magdolna Torony (Torre di Maria Maddalena);
- la Szentháromság Tér (Piazza della Trinità), con la monumentale
colonna barocca della Trinità;
- il Mátyás Templom (Chiesa di Mattia), uno dei simboli della Budapest
odierna, costruito a più riprese nei secoli XIII-XV in stile gotico. Nella
chiesa si possono visitare il lapidario, il reliquiario, la copia delle insegne
dell'incoronazione, la cappella dell'Ordine dei Cavalieri di Malta. Nel Tesoro
sono invece custoditi capolavori di oreficeria.
Grazie alla sua ottima acustica, la chiesa ospita spesso concerti;
- il Halászbástya (Bastione dei Pescatori), costruito nel 1905 dove
sorgeva il medievale mercato del pesce, da cui deriva il nome. Non ha mai avuto
scopi di difesa ed offre uno splendido belvedere;
- il Királyi Palota (Palazzo Reale), imponente edificio barocco, le cui
sale ospitano diversi musei: la Galleria Nazionale Ungherese, la Biblioteca
Széchenyi ed il Museo Storico di Budapest.
Il Gellért-hegy (Monte Gellért). Sulla sua sommità, dominata dalla
Szabadságszobor (Statua della Libertà) alta 14 metri, sorge la Cittadella, da
dove si gode, giorno e notte, un meraviglioso panorama su tutta la città. Il
Szent Gellért Szobor (monumento di San Gerardo), con la sua cascata d'acqua
illuminata, offre di notte un indimenticabile spettacolo.
La moderna intraprendenza di Pest
Il Centro (Belváros), sebbene occupi l'area della medievale Pest, rievoca
l'atmosfera della grande città di fine Ottocento e inizio Novecento. Ha inizio
dalla nota Vörösmarty tér (Piazza Vörösmarty), animato luogo di incontro da dove
parte la famosa Váci utca (via Váci), la prima via a Budapest adibita a zona
pedonale; sulla piazza si affaccia una delle caffetterie più frequentate del
quartiere, la rinomata Gerbeaud.
Il Kiskörút: Károly Körút-Múzeum körút - il Piccolo Corso o la Piccola
Circonvallazione - segue l'andamento delle antiche mura e conduce ad alcuni
nuovi importanti edifici pubblici.
La Zsinagóga (Sinagoga) è la maggiore dell'Europa Centrale, con una
grandiosa navata che poggia su colonne ed arcate in ghisa.
Il Nemzeti Múzeum (Museo Nazionale Ungherese) ha sede in un edificio che
rappresenta uno dei più splendidi esempi del classicismo ungherese; le
esposizioni qui ospitate presentano la storia ungherese dalle origini ai nostri
giorni.
Il Vásárcsarnok (Mercato Coperto): venne costruito in stile
liberty alla fine dell'Ottocento, quando i mercati all'aperto non furono più in
grado di soddisfare le esigenze della città in rapida crescita. Dotato di belle
strutture interne in ferro battuto, è molto frequentato e costituisce un
interessante spaccato della vita di tutti i giorni dei budapestini.
Andrássy út (Viale Andrássy): è il primo grande ed elegante viale di
Budapest, realizzato alla fine dell'Ottocento dopo l'unificazione di Buda e Pest
con Óbuda. Caratterizzato nel primo tratto dalla presenza di imponenti palazzi,
si arricchisce progressivamente del verde di rigogliosi alberi e dell'eleganza
di ville d'epoca, fino ad arrivare al Parco civico (Városliget) ed alla Hosök
tere (Piazza degli Eroi).
L'Opera (Teatro dell'Opera), al n. 22 del viale Andrássy, è uno dei più
imponenti edifici del viale.
Il Broadway di Pest conduce dal Teatro dell'Opera a Piazza Oktogon. Nelle
vie laterali si trovano teatri, club e locali.
Il Monumento del Millennio, in Piazza degli Eroi (Hosök tere), chiude
Viale Andrássy proprio all'imbocco del Parco Civico. La monumentale opera vuole
rendere solenne memoria alla millenaria storia europea dei magiari, rievocando
nelle sue diverse sezioni i più importanti avvenimenti storici del Paese. Ai due
lati della piazza sorgono due monumentali gallerie d'arte: il Szépmuvészeti
Múzeum (Museo delle Belle Arti) e il Mücsarnok (Galleria d'Arte).
Il Városliget (il Parco Civico) è uno dei maggiori e senz'altro il più
noto parco di Budapest, che si estende dietro la Hosök tere (Piazza degli Eroi).
Nelle sue vicinanze, adiacenti al suo perimetro, si trovano le seguenti
attrazioni:
Il Ristorante «Gundel», elegante ristorante con giardino, tuttora uno dei
locali di ristorazione di più alto livello della capitale. L'Állatkert
(lo Zoo ed il Giardino Botanico), caratterizzato da un grande portale in stile
liberty.
Oltre ai 500 animali ed alle 1.500 piante che vi si trovano, anche i suoi
edifici sono degni di particolare attenzione: la straordinaria struttura in
metallo della serra delle palme, ad esempio, fu ideata negli uffici di
progettazione Eiffel di Parigi, mentre gran parte dei vecchi edifici vennero
realizzati secondo un particolare stile architettonico ungherese, all'inizio del
Novecento, con strutture in legno e fogge artistiche popolari di grande
bellezza.
Széchenyi Fürdo (Bagni Termali Széchenyi) sono ospitati in un imponente edificio
liberty.
Il Vajdahunyad vára (Castello Vajdahunyad) è forse il complesso di
edifici più interessante del Városliget (Parco Civico). Il castello, costruito
originariamente in legno e cartapesta in occasione delle celebrazioni del
millesimo anniversario della conquista della Patria da parte dei magiari, con
l'obiettivo di presentare la storia dell'architettura ungherese, è composto da
copie di particolari costruzioni originali ubicate in varie regioni del Paese e
offre una visione d'insieme dell'arte ungherese.
Classe e fascino: Budapest
Quartiere Amministrativo (da Piazza Deák a Piazza Jászai Mari ) è il Centro
(Belváros) della città; nel Medioevo era il grande mercato.
Szent István Bazilika (Basilica di Santo Stefano), in Szent István tér (Piazza
Santo Stefano), sorge in una grande piazza ed è la chiesa più grande di Pest.
L'edificio è sormontato da una imponente cupola, da dove si può ammirare tutta
Pest e anche il Castello Reale. All'interno straordinarie opere d'arte
raffigurano Santo Stefano, re fondatore dello Stato e, in quanto primo
convertito al cristianesimo, della Chiesa ungherese; nella sala del tesoro, in
un artistico reliquiario medioevale, ne è conservata la mano destra imbalsamata.
Parlament (Parlamento) è il simbolo di Budapest e si affaccia, con
grandioso effetto scenografico, sul Danubio. Notevoli, sulle sue facciate,
l'elegante merlatura di pietra in stile gotico e ottantotto statue raffiguranti
le più insigni personalità della storia ungherese, che, insieme alle numerose
piccole torri e vari dentelli, rendono il palazzo uno degli edifici
architettonicamente più elaborati della capitale. Gli ospiti più insigni
accedono agli interni passando tra poderose statue di leoni di bronzo e salendo
una sfarzosa scalinata che porta alla sala sotto la cupola, luogo dei principali
ricevimenti di Stato. Sulla piazza, di fronte al Parlamento, sorgono due palazzi
monumentali: a
destra il Mezögazdasági Minisztérium (Ministero per l'Agricoltura), a sinistra
il Néprajzi Múzeum (Museo Etnografico).
Duna korzó: (Lungodanubio), impossibile visitare Budapest senza fare una
passeggiata sul Lungodanubio che, assieme al Palazzo Reale di Buda, non solo è
il vanto degli ungheresi, ma è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio mondiale
dell'Umanità.
Si può anche prendere il tram numero 2 sul Lungodanubio di Pest e fare tutto il
percorso che dal Ponte Margherita arriva fino alla zona sud della capitale.
Margitsziget (Isola Margherita): è il più bel parco di Budapest e si
estende in mezzo al Danubio, tra il Ponte Margit ed il Ponte Árpád. Viali
fiancheggiati da castani centenari, dettagli di giardini inglesi, giapponesi e
francesi si alternano a roseti e a un piccolo parco-zoo. Ruderi di conventi e
monasteri antichi, una vecchia torre-cisterna e vari campi da gioco conferiscono
al luogo un fascino particolare.
I ponti: quelli più importanti sono simboli della città.
Il Lánchid (Ponte delle Catene) è il primo ponte stabile sul Danubio.
Erzsébet hid (Ponte Erzsébet) prende il nome dalla Principessa Sissi ed è
l'unico non è stato ricostruito sul modello originale, dopo la Seconda Guerra
Mondiale.
Ringraziamo l'Ufficio Turistico Ungherese e vi invitiamo a visitare il sito
www.turismoungherese.it
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