Scritto da Luigi Tanzillo
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Milano venerdì 17 novembre, giorno
non certo amato dai i più scaramantici, piove a dirotto e alle ore 18
scatta lo sciopero dei trasporti pubblici ma questo non basta a fermarci: la 64a
edizione dell' Esposizione Internazionale del Motociclo ci attende.
Riusciamo a prendere la metropolitana (linea
rossa) che ci porterà al capolinea Rho-Fiera dove si trova il nuovo spazio
espositivo della Fiera di Milano: praticamente si arriva direttamente all'interno.
L'intera struttura è veramente
imponente, l'Esposizione occupa una superficie di ben 250.000 mq.
Per la gioia di noi motociclisti da
quest'anno l'appuntamento con il Salone della moto diventa annuale, non dovremo
più aspettare due anni per rifarci gli occhi, in tutti i sensi......
Infatti mi accorgo di come i vari
marchi abbiano ben utilizzato l'abbinamento "donne e motori" per attirare
dalla loro gli appassionati, puntando su stand moderni, nuovi modelli e
anche occhi azzurri e capelli biondi.
Ritornato in me, grazie anche a
qualche sguardo minaccioso della mia ragazza, mi dedico alle vere regine
dell'evento: le moto.
La moto del mitico Vale:
Motocicliste:
Honda:
Suzuki:
Non potevano mancare qualche foto del
mio amico Stefano Cordara, pilota del Hi-Power Team nonchè collaboratore
dell'omonima rivista, classificato 3° con il suo team al Campionato
Mondiale Endurance classe stock:
La moto: Suzuki gsx-r 1000
Kawasaki:
Ducati:
Motocicliste:
Aprilia:
Triumph:
Buel-Harley:
Guzzi:
Piaggio:
Ktm:
Quattro ruote:
Race:
Visto il tempo non ci resta che
aspettare la bella stagione, per consolarmi vado nel box a dare una lucidatina
alla mia Hondina.
Ciao
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