Sabato:
Camden Lock e Regents Canal, Oxford Circus e Regent St, Piccadilly; domenica:
Greenwich, S.Paul, Millenium Bridge, London Eye. Lunedì: Museum of London,
Design Museum e ...in centro.
Abbiamo volato con Ryanair su Stansted; piccolo appunto: il
ns. volo è atterrato alle 23.45 ma al controllo passaporti c'era un coda
infinita perché dall'entrata in vigore della nuova legge sul bagaglio hanno
intensificato i controlli su chi entra in UK, per cui siamo riusciti a passarlo
solo alle 2.00 con il risultato che l'ultimo treno Stansted Express (che il
venerdì parte alle 00.30) era già partito. Quindi abbiamo dovuto prendere il bus
della National Express x Liverpool St. Station.
HOXTON HOTEL - 81, Great Eastern Street (Old St. Tube) -
www.hoxtonhotels.com
É stato inaugurato a Settembre 2006; la hall è spaziosa e con arredamento
moderno: legno wengé, vetri satinati, divani modello Le Corbusier.
La living room ha divanetti e poltrone in pelle nera con tavolino basso
portariviste, dove trovate libri e riviste di arredamento, design, arte; ci sono
quadri modernisti alle pareti, il caminetto e lampade a sospensione al soffitto
molto particolari.
A dx si accede al bancone del bar, più in là all'Hoxton Grille (il ristorante
dell'hotel) ed al giardinetto interno dove si può cenare o anche prendere
l'aperitivo.
A sx si trovano la reception, gli ascensori e le 5 postazioni internet (gratis)
x gli ospiti.
Le camere non sono enormi ma c'è l'essenziale e soprattutto arredate con gusto:
mobili in legno e acciaio, letto sommier con lenzuola e piumone Frette, 2
comodi guanciali oltre ai 3 mega cuscini decorativi, TV al plasma 16/9,
divano/chaise-longue in velluto grigio, mobile scrivania con Coffe/Tea maker;
armadio con cassaforte e frigobar (1/2 l di latte fresco + 1 l d'acqua gratis
ogni giorno).
Il bagno è fantastico: piastrelle marroni, doccia con soffione + telefono e
miscelatore d'acqua, cabina doccia in cristallo, specchiera a parete, piano del
lavabo in graniglia marrone in tinta col pavimento e le pareti....Altro che i
vecchi bagni degli hotel inglesi: senza bidet e con i pomelli dei rubinetti
separati!!!
Nonostante abbiamo pernottato solo 3 notti, il secondo giorno ci hanno cambiato
le lenzuola, mentre gli asciugamani sono stati cambiati tutti giorni, anche
quelli che avevamo lasciati appesi e non in terra.
Le camere doppie costano dalle 59£ alle 79£, a seconda del periodo, ed il prezzo
include la 'Pret breakfast bag' che consiste in 1 bottiglietta di spremuta
fresca, 1 banana, 1 yogurt con cereali, tutto preparato ogni mattina dalla
catena francese 'Pret à Manger'; la sera lasciate appeso fuori dalla porta il
sacchetto di carta di Pret, indicando quante persone siete in camera e a che ora
volete la breakfast bag e vi verrà recapitata agganciata fuori la porta all'ora
da voi richiesta.
Nonostante l'ora tarda (siamo arrivati in hotel alle 3.00 a.m.!) ci hanno tenuto
la camera senza problemi e il giorno della partenza senza alcun extra ci hanno
tenuto i bagagli a deposito fino al pomeriggio inoltrato.
La zona è comodissima per chi arriva da Stansted o London City: la fermata +
vicina è Old St. (ma a 3 isolati a piedi ci sono anche le fermate di Moorgate e
Liverpool St.).
Tutti i bus che transitano nella zona attraversano la City e vanno a Trafalgar/Charing
Cross, oppure a sud oltre Tower Hill oppure a nord verso Camden Town. Quindi se
volete spostarvi in bus potete comunque raggiungere qualsiasi zona
tranquillamente.
Dimenticavo: il personale è gentilissimo e disponibile.
Camden Lock & Regents Canal: tube Camden Town
E' uno dei più popolari mercatini all'aria aperta di Londra, con tanti negozi di
cianfrusaglie etniche ed artigianali ma anche bancarelle, locali, bar, teatri, e
cinema.
Inizialmente, negli anni '70, era un mercatino di prodotti artigianali, ma ora
si è adeguato alle esigenze del sempre maggiore numero di turisti che lo
frequenta soprattutto nei weekend e si trovano cd, dischi, abbigliamento di ogni
sorta, souvenir etnici di ogni parte del mondo.
La parte al coperto, chiamata Electric Ballrom e che vende solo abbigliamento
(robe allucinanti tipo vestiti dei Power Ranger e Goldrake!), apre solo la
Domenica. Negozi e bancarelle aprono dalle 10 alle 18, mentre i locali, bar, e
ristoranti continuano fino alle 23.
Nella parte centrale all'aperto si trovano anche bancarelle dove viene cucinato
e venduto cibo fresco di ogni provenienza: messicano, cinese, giapponese, greco,
turco, marocchino, spagnolo; sentirete quindi odori (o profumi) di spezie, di
carni arrostite, di verdure al vapore e per poche sterline potrete mangiarvi un
bel pasto etnico. Personalmente ci siamo fermati al chiosco greco ed abbiamo
mangiato 1 kebab di pollo, 3 spiedini, 1 insalata greca con tzatziki, 1 coca:
10£ in totale.
Adiacente al mercato si trova Regent's canal, uno stretto canale navigabile su
cui potete ancora vedere delle piccole boat-house che ne attraversano le chiuse;
unisce Little Venice con il Limehouse Basin nei Docklands. Anticamente il canale
serviva per il trasporto delle merci dal porto di Londra fino al nord della
città, ora il suo uso è prettamente turistico.
Una giornata a Greenwich: tube Cutty Sark
La cittadina di Greenwich è molto carina, ha un bel mercatino coperto e le
viuzze centrali della zona adiacente il Cutty Sark sono piene di negozietti e
case graziose.
Purtroppo, ora il Cutty Sark è completamente smontato ed in restauro quindi non
è visitabile, in compenso ci sono l'Old Royal Naval College, il National
Maritime Museum e l'Observatory.
Old Royal Naval College:
www.oldroyalnavalcollege.org
E' considerato il capolavoro di arte barocca ad opera dell'architetto Sir
Christopher Wren.
Attualmente è la sede della University of Greenwich, , col Trinity College of
Music e la Library.
E' possibile visitare gratuitamente la Painted Hall, definita la più bella sala
da pranzo del mondo occidentale, dipinta da James Thornhill: i suoi soffitti
raffigurano allegoricamente il trionfo della Pace e della Libertà sulla Tirannia
e le quattro Stagioni.
E' una bellissima sala da pranzo ancora arredata con lunghi tavoli da pranzo e
candelabri in ferro e peltro.
National Maritime Museum: www.nmm.ac.uk
(ingresso gratuito, orario 10-17)
E' il Museo Marittimo più grande del mondo, con oltre 2 milioni di reperti
originali; si sviluppa su 3 piani ed è diviso in sezioni tematiche: Esploratori,
Passeggeri, Abbigliamento, Oceano, la Marina di Nelson, i commerci dell'Impero
britannico, Navi da Guerra sono solo le sale più importanti.
Ogni sezione è ricca di ricostruzioni degli ambienti relativi al tema della
sala: ad esempio la sala Passeggeri presenta la ricostruzione di una cabina del
Titanic con tutto l'arredamento originale, le stoviglie, i bagagli e gli abiti
dei passeggeri che sono stati recuperati dai sub nel corso degli anni durante le
esplorazioni al relitto; la sala Abbigliamento espone gli abiti originali del
personale di varie navi al servizio di Sua Maestà: dal mozzo al capitano, dal
commodoro al tenente di vascello.
La sala Oceano espone tra gli altri le attrezzature originali dei primi
palombari di inizio '900, e segue l'evoluzione della subacquea fino ai giorni
nostri.
Sono esposte anche parti di navi e di antichi velieri, prototipi di sommergibili
e siluri, propulsori, foto, manifesti e dipinti dell'epoca.
Tutto il museo, ma soprattutto il terzo piano, ha dato ampio spazio alle
attività interattive, non solo per bambini: si va dalle apparecchiature azionate
manualmente dai visitatori che possono quindi simulare l'andamento delle maree,
a quelle per usare la forza dei venti per muovere le vele o per creare i vortici
d'acqua.
Ma il più bello è il ponte di comando dove si governa una nave con tanto di
schermo 3D; questo simulatore si basa sul software utilizzato nella formazione
dei timonieri della Guardia Costiera inglese.
Attraverso 5 schermi interattivi, si utilizzano apparecchiature vere, radar e
carte nautiche elettroniche per saggiare le proprie abilità in navigazione; ci
si può cimentare nella navigazione di un peschereccio nel porto di NY, nel
seguire la missione di salvataggio di un elicottero verso una petroliera che
affonda, timonare una fregata fuori porto a Sydney o far attraccare un battello
al porto di Dover. Tutto ciò corredato dal movimento della console che segue i
vs. comandi, immagini 3D, luci e suoni che vi faranno veramente sentire come
l'ammiraglio Horatio Nelson nella battaglia di Trafalgar!
Al primo piano c'è anche una caffetteria che fa' ottimi sandwich e dolci
francesi.
Royal Observatory e Greenwich Park:
www.rog.nmm.ac.uk
Dal Maritime Museum si attraversa Greenwich Park e si sale fino alla cima della
collinetta dove si trovano l'osservatorio, un punto panoramico sul parco e
Londra, ed il famoso Meridiano di Greenwich, segnalato da un'enorme mappamondo
ai piedi del quale passa la linea immaginaria del meridiano.
E' possibile accedere gratuitamente alla cupola dell'osservatorio (che però è
aperta per l'osservazione del cielo solo in particolari periodi dell'anno) con
orario giornaliero 10-17, e vedere l'enorme telescopio.
Tutto intorno all'osservatorio si sviluppa Greenwich Park: un bel parco con
tanto di prati all'inglese, laghetto con le barchette a remi e pista ciclabile.
Troverete un sacco di famigliole e gruppi di ragazzi che fanno pic-nic all'ombra
o giocano a frisbee con il proprio cane, ma per terra non ci sono né una lattina
vuota, né una cartaccia, né una cacca di cane, niente
sapevo della proverbiale
pulizia degli inglesi negli spazi pubblici (eccetto fuori dagli stadi dove
lasciano tonnellate di lattine e bottiglie di birra!) ma se ripenso a molte aree
verdi in Italia dove ho visto fare picnic
.mi viene la pelle d'oca!!
Ad ogni modo, noi ci siamo andati di domenica mattina, dopo aver visto l'Old
Royal Naval College ed il Maritime Museum; direi che è un bel modo per passare
una domenica all'aperto a pochi passi da Londra.
Thames Barrier:
www.thamesbarrierpark.org.uk
Eastmore St, Greenwich; tube North Greenwich poi bus 161/ 472; oppure da
Greenwich (davanti al Royal Naval College su Romney Rd) bus 177/180.
Dalla fermata del bus si svolta a dx in Eastmore St. e percorsi circa 500 mt a
piedi attraverso un giardinetto con pista ciclabile, si arriva al Thames Barrier
Visitors Centre.
Le Thames Barrier fanno parte di un progetto di recupero dell'area, infatti il
complesso rientra nel Thames Barrier Park, un'area verde di 22 acri con zona
attrezzata per giochi e pic-nic. C'è una sorta di promenade ciclabile lungo il
Tamigi dalla quale cui sponde si vedono le barriere, una caffetteria panoramica
e presso il Visitors Centre (ingresso 3,00£) potrete vedere come funzionano le
barriere a seconda dei flussi di acqua del Tamigi e delle necessità di
navigazione.
Museum of London: lu-sa 10-17.45, do 12-17; ingresso
gratuito; www.museumoflondon.org.uk
London wall, tube Barbicans; usciti dalla metro si seguono i cartelli ed
attraverso un passaggio coperto sopraelevato si arriva direttamente all'ingresso
del museo.
E' il museo della storia di Londra, dai primi insediamenti della valle del
Tamigi del 5.000 a.C. ai giorni nostri, passando per i grandi eventi che hanno
segnato Londra: la conquista Romana, il Medio Evo, il Great Fire del 1666, l'età
di Enrico VIII, ecc.
Ogni settore è dedicato ad un'epoca ed oltre ai vari reperti originali ci sono
aree interattive, sia per bambini che per adulti.
Il percorso si staglia attraverso ricostruzioni degli ambienti corredati dei
relativi cenni storici, teche contenenti lance e coltelli preistorici, monili e
vasellame, gioielli e abiti d'epoca Tudor, pezzi di arredamento vittoriani e
quant'altro, e si ha la possibilità di toccare gli oggetti. Infatti accanto ai
pezzi originali si trovano elementi riprodotti che è possibile toccare, abiti
che è possibile indossare, insomma si interagisce liberamente con la realtà del
periodo storico rappresentato.
Molto interessante per avere un panoramica generale della storia di Londra.
Design Museum: www.designmuseum.org
Shad Thames, Tower Hill tube; 10-17.45 all week; 7£
Scesi a Tower Hill si attraversa il Tower Bridge e si scende sul lungo fiume
dietro al Butler's Wharf. Si passa attraverso stretti passaggi che fino a 10/15
anni fa' erano solo passaggi per i magazzini del porto, ora sono stati
ristrutturati e si trovano appartamenti di lusso, negozi e ristoranti famosi
come il Pont de la Tour.
Il Design Museum si trova in un piccolo edificio bianco a forma di cubo subito
dopo il Butlers' Wharf.
Attualmente ci sono due mostre in corso: la prima dedicata a Luigi Colani
(scultore e progettista austriaco che si dedicò quasi esclusivamente allo studio
dell'aerodinamicità ed alle sue applicazioni nei design dei veicoli, partendo
dallo studio degli animali come i ghepardi, gli squali ed i delfini); la seconda
ad Ettore Sottsass (uno dei più grandi designer degli ultimi 50 anni che ha
collaborato con la Alessi e la Olivetti, solo per citarne alcuni).
Inoltre una sala è dedicata alla celebrazione dei 25 anni del design, con
un'esposizione di oggetti di design che hanno segnato i decenni appena
trascorsi: le sedie di Philipp Stack, le lampade di Achille Castiglioni, il
bollitore di Richard Sapper per Alessi, e molti altri.
Viaggiatori Paola e Filippo
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