Praga è una delle più belle capitali europee che abbia mai visto, un concentrato di fascino e mistero che si respira in ogni angolo delle viuzze che si districano per il centro. 'Praga è una città tutta da scoprire,
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Praga è una delle più belle capitali europee che abbia mai
visto, un concentrato di fascino e mistero che si respira in ogni angolo delle
viuzze che si districano per il centro. 'Praga è una città tutta da scoprire,
sia che ci si avventuri lungo le stradine medievali e gli angoli nascosti di
Staré M esto (la città vecchia),
che
si passeggi attraverso i numerosi parchi cittadini o si decida per una
tranquilla crociera lungo la Moldava (Vltava)' (da Lonely Planet).
Ancora oggi per noi italiani è molto economico visitarla, certo che stanno già
alzando i prezzi, ma poter mangiare con soli 10 euro nei miglior ristoranti, o
bersi un'ottima birra (pivo) Pilsen (per esempio) a solo un'euro (mezzo litro),
dà qualche soddisfazione (per non parlare dell'acquisto del cristallo di Boemia,
a prezzi veramente bassi o dei gioielli in ambra).
Siamo arrivati in macchina verso le 17, ci siamo resi conto che nonostante i
cartelli in ceco non semplici da decifrare, muoversi per la città è stato più
semplice del previsto. Dopo una mezz'ora eccoci davanti a quella che sarebbe
stata la nostra casa per questi giorni di relax, nella zona 10, a soli 10 minuti
dal centro con i mezzi pubblici (ottimi gli autobus e la metropolitana).
Aspettiamo Enrico, un amico di Andrea che abita e lavoro in questa città, il
quale ci ha dato una mano per reperire questo appartamento a prezzi imbattibili!
Abbiamo avuto una tremenda fortuna: i giorni passati le temperature si
aggiravano sui 4°C la minima con punte massime sui 15°C ; ma noi vogliamo sempre
il meglio, ed ecco che siamo accolti dalla Repubblica Ceca con 27/28°C e un sole
fortissimo (attraversare il Ponte Carlo durante le ore di punta diventerà quasi
una tortura per il caldo, che non ci darà tregua, neanche per goderci la vista
delle caratteristiche bancarelle messe in fila sul perimetro del ponte), in più,
camminare lungo la Moldava era un'attentato alla propria vita per chi, come me,
viene assalito dalle zanzare!!!. Certo ammirare la città dal Parco Letna con
questo tempo, può solo essere una fortuna. Questi cinque giorni sono stati
intensi: tantissime le cose da vedere, da Ponte Carlo al Castello, passando
dalla via Reale; poi piazza Venceslao, Josefov, il quartiere ebraico con il suo
cimitero in cui si trovano tombe risalenti al 1400, risparmiato dai nazisti
perché Hitler ne voleva fare un museo alla 'razze ebraica estinta'. Qua si sente
ancora vivo il dolore arrecato a milioni di persone, quel senso di impotenza di
fronte alla stupidità e alla crudeltà di 'filosofie di pensiero' a dir poco
grottesche. E' qui che la memoria storica (che tutti nel mondo, dovremmo avere)
mi fa venire i brividi su tutto il corpo. E ancora, Malá Strana (letteralmente
'Parte Piccola') a ovest del fiume; Staré M esto (città Vecchia), Kampa, Petrìn,
tutto ciò che collega al grande scrittore Kafka... molte ancora quelle lasciate
per la prossima volta in cui torneremo. Da non perdere i tipici locali Praghesi,
con la loro cucina di certo non leggera ma squisita. E poi la Pivo (birra)
Certo non posso non dire qualche lato negativo, come il voler sempre
approfittare del turista attaccandosi al fatto che noi non capiamo la loro
lingua e la loro scrittura, infatti spessissimo nei conti dei ristoranti o
locali tipici, trovavamo voci 'dubbie'. Chiedendo spiegazioni in inglese ne
ricevevamo risposte in ceco
insomma
una battaglia persa! E poi gli americani e
gli inglesi (soprattutto i giovani): una massa di persone (spesso incivili)
pronti solo a sbraitare mezzi ubriachi, muovendosi per le vie convinti di essere
i padroni (!) di mezzo mondo, e incapaci di apprezzare le bellezze
architettoniche della città, ma pronti ad apprezzare ben altro
Questo è il
prezzo da pagare nella visita di città così belle.
Sicuramente tornerò
vedere Praga sotto la neve mi donerà nuove emozioni che
aumenteranno la mia voglia di girare per il mondo.
Raccono di viaggio di Serena e Andrea
www.viaggiareconpassione.com
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