Per qualunque donna il proprio matrimonio è un sogno. Progettato fin nei minimi
dettagli sin da bambina ed arricchito negli anni, con l'esperienza della vita.
'Compromissibile' solo per soddisfare gusti e desideri dello sposo scelto. La
visione romantica del giorno perfetto appartiene a qualunque coppia di sposi,
anche quella più cinica. Talvolta, però, le aspettative si scontrano con
esigenze pratiche ed organizzative di non facile soluzione.
Quando la mia amica Liana venne da me per parlarmi del matrimonio perfetto, mi
resi conto che sarebbe stato anche il mio. Aveva certamente riflettuto per mesi
su come celebrare il suo matrimonio e perché no, dove! Ma come le era venuta in
mente un'idea del genere? Tutte le idee scovate sulle riviste specializzate ed i
siti internet visitati, venivano sviscerati a lungo da Liana ed il suo compagno
Massimiliano, che cominciava a credere questo matrimonio quasi irrealizzabile.
Quando era quasi certo che si sarebbe salvato dalla fede al dito 'per sempre',
decisero di fare una crociera a bordo di una delle nostre splendide barche in un
momento in cui anch'io ero a bordo.
Le ragioni della scelta
L'accoglienza in barca, il piacere di un'attenta ed accurata
ospitalità ed i paesaggi mozzafiato che cambiavano ogni mattina risvegliarono in
loro l'animo romantico... solo apparentemente sopito.
Il tempo sembrava essersi fermato e la vita scorrere in una dimensione parallela
fatta solo di perfezione e bellezza. Il mare turchese e calmo schiudeva
innumerevoli gemme che brillavano dei riflessi dell'arcobaleno. Il cielo si
tingeva di tutte le sfumature di rosa e poi d'arancio per sfumare in un celeste
intenso quasi irreale. Era l'alba. Solo più tardi nuvolette bianche e leggere
avrebbero solcato il loro mare rade e solitarie. Il sole poi splendeva
infaticabile ed immutabile per 12 ore, illuminando e scaldando questo splendido
angolo del nostro pianeta e noi, mortali. Vacanzieri, solo a tratti percepivamo
quanto può essere bella la natura e la vita. Ma anche le cose pratiche della
vita hanno bisogno dei loro tempi ed una sontuosa colazione ci richiama alla
nostra condizione di animale terreno. Più tardi l'acqua tiepida ci avrebbe
accolto voluttuosamente mostrandoci fiduciosa e fiera i meravigliosi fondali che
le era dato di proteggere. Durante le immersioni con le bombole e le
'snorkelate' si apriva ai nostri occhi un mondo misterioso e magico che nemmeno
la fantasia più fervida avrebbe potuto creare.
Le barriere coralline sono costruite da minuscoli animali
dalla forma di fiore, che si ergono su steli sottili e solidissimi, creando
degli splendidi bouquet simili a quelli delle spose (o forse più belli!). Tutto
intorno, quasi ad apprezzarne la bellezza, si muovono con eleganza una
moltitudine di pesci variopinti. Quasi con dispiacere, i miei amici hanno
scoperto, dopo l'immersione, che molti di essi si nutrono dei bei 'fiori'
corallini. Altri vi si nascondono e li proteggono con mutuo benefico aiuto. Ogni
tanto un piccolo squalo sbuca tra due pinnacoli di corallo, una razza svolazza
via lentamente dalla sabbia ed una pigra tartaruga (almeno ai nostri occhi)
mangia con piacere delle spugne, senza curarsi di noi.
Ho sempre letto nello sguardo dolce delle tartarughe una
sorta di compatimento per la nostra condizione umana: <<Subacquei, poveri pesci
sgraziati dalle insolite fattezze e con pinne inadeguate; devono cadere spesso
vittima di predatori!>>.
Il mondo marino ha qualcosa di magico. La totale immersione in acqua consente un
rilassamento rapido e totale, il benefico massaggio che ne deriva è un
'toccasana' per chiunque. Ma ciò che veramente lascia senza fiato è la bellezza
inimmaginabile dei fondali. L'emersione è quasi uno shock, come nascere una
seconda volta... e poi una terza... una quarta... E' necessario abbandonare un
luogo meraviglioso e magico per rientrare nella vita normale con tutte le sue
difficoltà (fin dal primo vagito!). Però fortunatamente ci si riprende presto.
Aiutati dall'ombra di una palma che ha deciso di toccare il mare con le sue
chiome, e sdraiati a riposare (se mai ne avessimo bisogno) sulla sabbia candida
lambita dolcemente dalle piccole onde.
Come un fiore che si protegge dal fresco della notte, anche la giornata
maldiviana si finisce. I suoi petali hanno colori infuocati richiudendosi su se
stessi, mentre il sole dorato si inabissa nell'Oceano e da spazio alla notte
rischiarata da tutte le stelle della via lattea. Il brillante manto notturno
avvolge tutte le cose, proteggendo gli amanti e ricordando le cose essenziali
della vita.
Viene poi il momento di tornare a casa. Ma la bellezza e la serenità acquisite
non si perdono. I nostri occhi riabituati a cercare la magia, la ritrovano anche
nella vita quotidiana.
Sposarsi in crociera
Qualche mese più tardi, Liana mi chiese se sarebbe stato
possibile sposarsi a bordo di una delle nostre splendide barche. <<Certo, ma
attenta che non avrà nessun valore legale!>> rispondo io con semplicità. << Avrà
valore per noi risponde lei>>. Ovviamente, penso io ed aspetto le altre
richieste. Io ne avrei fatte molte: cerimonia, buffet, torta, ecc... Ma le
richieste non arrivano. L'esperienza è stata talmente magica che non è
necessaria l'organizzazione classica del matrimonio, sarà l'atmosfera a rendere
perfetto il matrimonio!
Ma io, da persona un po' quadrata (anche se un quadrato tra le nuvole) penso che
quel giorno debba essere veramente unico e da ricordare per tutta la vita.
Ecco quindi per i miei amici la pianificazione di una nuova crociera, durante la
quale, questa volta convolare a nozze.
All'aeroporto, tutti sono un pochino provati dal volo e dal
fuso orario. Il caldo e l'umidità si fanno sentire, ma non appena giunti in
barca si sta subito meglio. La Princess Haleema apre molto volentieri la sua
porta ai promessi sposi. Attesissimi da tutti i membri dell'equipaggio che, come
bambini, non vedono l'ora di preparare la festa. Sanno che tutta
l'organizzazione deve restare una sorpresa per gli sposi e questo li eccita
ancora di più. Ma anche gli altri ospiti trovano l'avvenimento piacevole e
divertente, oltre che estremamente romantico. Sono stati informati,
segretamente, di come si svolgerà la cerimonia, ma come in un ottimo nucleo
massonico niente trapela.
Il giorno del matrimonio la cucina è in fermento. I due chef preparano il dolce
nuziale, tre piani di delizia, coperto di panna e fiori. I marinai lavorano
alacremente sulla lingua di sabbia scelta per la cerimonia. Preparano il gazebo
sotto il quale i nostri sposi (ormai vengono chiamati così da tutti) si
scambieranno la promessa d'amore. Lunghe palme intrecciate, adornate da un
candido drappo d'organza, ed intorno solo la spiaggia ed il mare.
Il cielo ha già preso una sfumatura lilla quando gli sposi
giungono sulla spiaggia. Sono bellissimi ed emozionati. Abdullah, capitano
elegantissimo col tradizionale pareo, celebra il matrimonio in maldiviano
(tradotto dal nostro responsabile di bordo in italiano). Il sole lascia
lentamente spazio alla luna, sfolgorante e candida più che mai questa sera. Dopo
le promesse non manca il riso beneaugurale, tipico della nostra tradizione anche
se siamo alle Maldive, ma si può sempre fare uno strappo alla regola. Brindisi
di rito... un pò di commozione e poi è il momento di tornare il barca per il
party vero e proprio!
I due sposi salutano romanticamente il loro giorno speciale
che se va (ma resterà per sempre nei loro cuori) con una cena per due a lume di
candela sul ponte superiore...
Le stelle hanno brillato più a lungo e più vivide per fargli i migliori auguri
di una vita insieme lunga e felice. Le onde del mare hanno intonato un melodico
canto ed il vento ha soffiato parole d'amore...
Il regalo del mare
La mattina successiva, a completamento della festa, un
incredibile carosello di mante ci accompagna per tutta l'immersione.
Un gruppo di circa dieci mante giganti decide di regalarci un balletto degno
dell'Opera de Paris. Come leggiadre danzatrici, volteggiano nell'acqua quasi
accarezzandoci con le loro ali... Le lasciamo a malincuore dopo settantacinque
minuti, costretti dall'aria nelle nostre bombole che giunge al termine.
E' il momento della partenza. Un po' di commozione, qualche battuta scherzosa e
la solita promessa di ritornare presto...
'Qualunque difficoltà può vincere l'amore.
Che nasca dai sogni o dalle difficoltà della vita,
si nutre di bellezza, di passione, di baci.
Vive anche quando sono passate.
E rivive negli occhi dei figli,
nei fiori di primavera,
nei cieli d'estate...'
(Donatella Moica- luglio 2007)
Augurando ogni felicità agli sposi e a tutte le coppie che
riusciranno a realizzare un sogno così, ringraziamo per questo bellissimo
contributo Donatella e vi invitiamo a visitare il sito:
MacanaMaldives Tour operator
Via Pertini, 754 Pistoia
Tel 0573.976043 - 338.1471043
www.macanamaldives.com
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