20 aprile 2006, era una giornata splendida, il mare era
calmo, il sole ci riscaldava dopo la prima immersione, e noi tutti eravamo sulla
prua del Conte Max a goderci l'intervallo di superficie e la navigazione in
attesa di immergerci nuovamente!
Qualche giorno prima io e tutti gli ospiti del Conte Max
eravamo atterrati, con un volo interno, a Laamu, dove abbiamo iniziato la
crociera, da Laamu a Male'. Ci trovavamo esattamente tra l'atollo di Mulaku e il
piccolo atollo di Vattaru, ci stavamo dirigendo verso l'atollo di Felidhoo.
Era tarda mattina, quando all'improvviso sulla sinistra vediamo delle pinne
nere, un po' troppo lunghe per essere dei delfini o altri cetacei, che fendono
la superficie liscia del mare. Con grande frenesia riuscimmo a prendere ognuno
la proprio macchina fotografica e scattare delle foto, purtroppo un po' in
lontananza, infatti non ci volle molto tempo per capire che si trattavano di
orche! Già proprio di orche, sembra un fenomeno particolare, quasi surreale
parlare di incontri di orche alle Maldive, ma loro erano là, con la loro pelle
nera e lucida, quella macchia bianca sui lati, quel corpo possente, e quella
pinna tanto lunga! Stavano nuotando da ovest verso est, ed incrociarono la
nostra rotta passando proprio sotto il Conte Max, momento in cui siamo riusciti
a vederle benissimo, anche se siamo riusciti a fotografarle solo da lontano.
Tutte e tre che ci sfilavano sotto gli occhi, mostrando la loro grazie e la loro
bellezza!
L'atmosfera, a prua, era magica, tutti erano estasiati da
questo avvenimento eccezionale, increduli nel vedere degli animali che raramente
si vedono. Se si incontrano dei delfini, che sicuramente sono molto più comuni
alle Maldive, di quanto siano le orche, tra i subacquei e gli ospiti delle
barche si scatena il delirio, ma poter osservare delle orche aveva veramente
dell'incredibile! Le orche erano tre, una di notevoli dimensioni, le altre due
più piccole. Una volte passate sotto la barca tentammo di seguirle, ma loro si
immersero per uscire nuovamente un po' più lontano. Decidemmo comunque di
inseguirle per evitare di disturbarle, e lasciarle tranquille nel loro viaggio!
Così poi parlando dell'avvenimento e scambiandoci le relative
emozioni, lo staff Albatros Top Boat del Conte Max, mi ricorda che nel mese di
febbraio, quindi solo due mesi prima, nello stesso punto, erano state avvistate,
sempre tre orche, sempre con le stesse caratteristiche, una grande e due più
piccole. Tutti quindi abbiamo iniziato a porci domande sul motivo per cui queste
orche si siano, a quante pare, trasferite alle Maldive, o fossero, forse solo di
passaggio; anche perché già qualche anno fa erano state avvistate sul versante
nord occidentale dell'atollo di ari nei pressi del Nika resort. Spesso durante
le nostre crociere sia il Conte Max sia l'altra barca, Maavahi, passano in
quella zona, e tutte le volte lo staff scruta la superficie del mare alla
ricerca delle orche, sperando di incontrarle nuovamente, per poter anche cercare
di capire cosa le porti alle Maldive!
Ringraziamo Dodi per questo articolo e vi invitiamo a visitare il sito
http://www.albatros.com
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