I dintorni di Budapest di maggior rilievo dal punto di
vista turistico sono l'Ansa del Danubio (Dunakanyar) e Godollo. La prima, a nord
della capitale, si caratterizza per la grande ansa che il Danubio disegna
...
...e lungo la quale sorgono le belle cittadine di Szentendre, la città degli
artisti, di Visegrad, famosa per il Palazzo Reale di Re Mattia, ed Esztergom,
dove sorge la cattedrale più grande del Paese. A Godollo invece sorge il
Castello di Sissi, dal 1867 al 1916 seconda residenza dell'imperatrice
austro-ungarica Elisabetta e del marito Francesco Giuseppe.
Balaton
Al centro del Transdanubio si estende il Lago Balaton, lungo ben 77 km, con una
superficie di 600 kmq. Oltre ad essere uno dei beni naturali più preziosi del
Paese, è anche la zona di villeggiatura più frequentata, grazie anche ai suoi
195 chilometri di spiagge. La temperatura dell'acqua, d'estate, è tra i 20-26
gradi al mattino, più calda la sera.
La sponda settentrionale è certamente la più interessante, caratterizzata da
colline e da ben 25 villaggi turistici. E' sovrastata dalla mole del Monte
Badacsony (m.437), un vulcano spento, lungo i cui crinali di lava pietrificata
crescono i vigneti. Simbolo del Lago è la settecentesca Chiesa barocca a due
campanili della penisola di Tihany.
Più a nord si trova la stazione balneare e termale di
Balatonfured. Sulla stessa riva settentrionale, l'agglomerato più grande e
antico del Lago è Keszthely, celebre per il Castello Festetics, uno dei
più belli d'Ungheria. A 6 km dalla riva settentrionale del Balaton si trova il
lago di Heviz, il più grande bacino d'acqua termale d'Europa, la
maggiore stazione termale e di benessere del Paese.
La riva meridionale è luogo di villeggiatura ideale per famiglie con bambini, in
quanto l'acqua è bassa. Ma anche per i giovani perché molte stazioni balneari
sono famose per la vita mondana, in particolare Siofok, definita 'la Rimini
ungherese'.
Grande Pianura - Puszta
La "grande Pianura ungherese" è quella grande distesa della Regione
dell'Ungheria meridionale oltre il Danubio, limitata dai fiumi Danubio e Drava,
che si estende a perdita d'occhio oltre il Tibisco fino ai confini con la
Romania. E' una realtà unica: un paesaggio che non ha eguali, le cui immagini
più conosciute sono quelle della "puszta ungherese" di Hortobagy.
Il Parco nazionale di Hortobagy, infatti, è dal 1999 sito Unesco e
costituisce il patrimonio naturalistico più famoso d'Ungheria. Qui vengono
allevati gli animali tipici della puszta come i bovini grigi e gli ovini "racka"
e qui sorge la "Grande Ciarda di Hortobagy", una tipica osteria magiara di 300
anni fa dove si possono gustare originali piatti di tradizione pastorale.
Vicino al Parco Nazionale di Kiskunsag si estende la puszta Bugac,
bioriserva protetta dall'Unesco dove si organizzano spettacoli equestri e gare
ippiche di destrezza.
Debrecen è la seconda città per numero di abitanti dell'Ungheria ed è
conosciuta come la "Roma calvinista"per il ruolo attribuitole dal
protestantesimo ungherese. Kecskemet, famosa per la grappa all'albicocca,
merita una visita anche per le numerose costruzioni in stile liberty ungherese
decorate da ornamenti in ceramica. E se Kalocsa è la capitale della
paprika ungherese Szeged è famosa per il salame ungherese Pick. A
Opusztaszer merita una visita il Parco nazionale commemorativo dove
sorge il Monumento innalzato alla memoria del primo sovrano ungherese, Arpad, e
dove è custodito il Ciclorama Feszty, nel quale, su una superficie di 1.760
metri quadrati, sono raffigurate 2000 persone a rappresentare l'arrivo degli
Ungheresi nel Bacino dei Carpazi.
I centri termali più importanti della regione sono Hajduszoboszlo e Gyula, dalla
vivace vita culturale.
Ungheria Settentrionale
L'Ungheria settentrionale è la regione che si estende a nord-est di Budapest ed
è facilmente raggiungibile dalla Capitale tramite l'autostrada M3. E'
caratterizzata dalla presenza dei monti più alti del Paese che si innalzano fino
a 900 metri. È una zona ricchissima di bellezze naturali e culturali, basti
pensare ai siti dell'Unesco: il Parco Nazionale di Aggtelek, che
custodisce la Grotta di stalattiti, ed il pittoresco villaggio di Holloko,
che ha conservato intatta la sua originaria struttura medioevale, con 58 casette
bianche con i tradizionali tetti e comignoli di legno e la chiesetta del paese.
Il centro più importante della regione è Eger, tra le più belle città
barocche d'Ungheria. Famosa per essere la patria del "sangue di toro', uno dei
vini ungheresi più noti, è anche la città delle terme e degli studenti. Se Eger
vanta secolari cantine e eccellenti vini rossi e bianchi, Tokaj è il capoluogo
della regione che produce il Tokaj Aszu, celebre passito definito "il re
dei vini, il vino dei re".
Una delle più antiche stazioni termali è Parad, conosciuta per le proprietà
terapeutiche della sua acqua, mentre Miskoltapolca vanta un fenomeno unico in
Europa: un bagno-grotta termale.
Il Castello di Paradsasvar, a soli 105 km da Budapest, è stato ristrutturato e
trasformato in albergo a 5 stelle, mentre la fortezza di Diosgyor è rimasta
quasi invariata dai tempi di Luigi il Grande, re ungherese del XIV secolo.
Transdanubio
Il Transdanubio o Pannonia è la regione ungherese che si estende fra il Danubio
da una parte e la Slovacchia, l'Austria, la Slovenia, la Croazia e la Serbia
dall'altra. E' la prima regione che si incontra arrivando dall'Italia in auto.
Tutta la regione del Transdanubio è ricca di acque termali. Le stazioni
climatiche più importanti sono Zalakaros, Harkany, Buk e Sarvar.
A nord, nel Transdanubio settentrionale, si trovano le città d'arte di Gyor,
dal romantico centro storico ricco di palazzi barocchi, e Sopron, un vero
e proprio museo a cielo aperto dove tutto è da ammirare e visitare.
A Pannonhalma si eleva l'Arciabbazia benedettina, la
più antica dell'Ungheria, riconosciuta dall'Unesco come "Patrimonio
dell'Umanità" e visitata, in occasione del millesimo anniversario della
fondazione, da Papa Giovanni Paolo II. Ai confini con l'Austria si trova il
Lago Ferto, di rara bellezza naturalistica, e nella vicina Fertod sorge il
Castello Eszterhazy, il più grande e più bel edificio barocco del Paese,
dove Joseph Haydn soggiornò in qualità di compositore di corte. Koszeg è
forse l'unica città al mondo dove alle ore 11 suonano le campane per commemorare
la vittoria dell'agosto del 1532 contro i turchi, quando i difensori
resistettero per 25 giorni agli attacchi delle truppe del Sultano turco. Il
Parco protetto di Orseg sorge in una zona turistica collinosa,
coperta di boschi, che già nel X secolo giocava un importante ruolo di difesa
dei confini.
Poco più a nord del Balaton si trovano Veszprem, tra le più antiche città del
Paese e conosciuta come 'la città delle regine', e Szekesfehervar, primo
luogo di residenza dei re ungheresi. Per cinque secoli qui ebbe sede la chiesa
principale del Paese, nella quale furono incoronati 37 re e 39 regine e dove
sono sepolti 15 regnanti. Vi si custodivano la Sacra Corona e l'Archivio statale
e si tenevano le Assemblee del Parlamento.
Per gli amanti dello shopping è d'obbligo una sosta a Herend, famosa per la
produzione delle porcellane, immancabili nelle case dei regnanti d'Inghilterra e
di Vienna.
A sud del Balaton si estende la regione turistica del Transdanubio meridionale,
dove pare che il tempo si sia fermato. Pecs, 'Capitale europea della
cultura 2010' è una stupenda città d'arte e di oltre 2000 anni di storia.
Qui si trovano camere sepolcrali dell'epoca romana, templi turchi con cupola e
minareti, e le ceramiche Zsolnay, di finissima lavorazione. A Mohacs si
svolge il più bel
Carnevale ungherese, una sagra popolare con sfilata di maschere "buso".
Ringraziamo l'Ufficio Turistico Ungherese e vi invitiamo a
visitare il sito
www.turismoungherese.it
|