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di seguito trovate il racconto a puntate direttamente inviatoci dalla nostra
inviata speciale per il Nepal on line per i lettori di ViaggieRelax.
L'autrice Raffaella Milandri, che i nostri lettori hanno già
avuto modo di conoscere attraverso le sue miniguide su
India e
Giappone, ci racconta le sue esperienze e i momenti di vita quotidiana che
sta vivendo in queste ore durante il suo viaggio in Nepal.
Il diario di viaggio verrà aggiornato compatibilmente alla possibilità
dell'autore di inviare via mail gli aggiornamenti.

18 maggio 2008
Eccomi qua, sono a Bhaktapur dopo aver macinato migliaia di chilometri.
Una cittadina stupenda, col centro vietato al traffico (o quasi....) e tanti
monumenti davvero notevoli. Spaventata da Kathmandu, dove la coltre di
smog copre tutto attorno per almeno 10 chilometri,e le code di traffico sono
terrificanti, ho deciso di fare il mio campo base qui per visitare le varie
località attorno a Kathmandu inclusa Patan e Kathmandu stessa.
Ho anche trovato un delizioso albergo, per 10 euro a notte ho una camera doppia
e colazione inclusa, e' pulito e carino, e ha una terrazza deliziosa su una
delle piazze di Bhaktapur dove andrò fra poco a fare cena romantica...in
solitaria!
Questa mattina ho partecipato a Kathmandu ad un sit in per la liberazione del
Tibet, ho mondato il riso insieme ad una famiglia nel villaggio di Chobar
(hanno riso per ore, ma cosi' mi sono avvicinata alla gente reale). Ieri sono
stata a Manakamana, tempio che si raggiunge in teleferica ultramoderna.
Qui gli induisti sacrificano molti animali, in particolare capre e galli. Ho
ripreso nelle mie foto questo cruento spettacolo, di cui risparmio i
particolari.
Raccomando sincramente alle persone sensibili di non assistervi. Proprio come
conseguenza psicologica della giornata di ieri, oggi ho comprato due pappagalli
che venivano venduti nelle gabbiette, un maschio e una femmina, (qui vivono allo
stato libero) e li ho liberati in un bosco sopra Kathmandu, provando una
sensazione di gioia quando li ho visti volare via liberi. Per ora è tutto,
domani rotta su Nagarkot per vedere l'alba sull'Hymalaia, nel
frattempo la situazione politica qui è tuttora tesa in quanto il primo Ministro,
in attesa della assemblea costituente del 28 maggio, ha manifestato intenzioni
velleitarie sul futuro comando del paese.
Pronto a diventare il Presidente della proclamata futura Repubblica Nepalese,
Prachanda, il leader dei maoisti che hanno avuto la maggioranza alle elezioni di
aprile scorso ha intimato al re Gyanendra di lasciare Kathmandu entro il 27
maggio.
Ora la situazione appare molto complessa e ci si augura che il Nepal possa
trovare la pace. Fervono le trattative internazionali con Usa e India per
collaborazioni sul futuro del paese, mentre la Cina sembra fare da spettatore.
La gente nepalese e' in attesa col fiato sospeso.

Sorriso nepalese
21 maggio 2008
Sono di nuovo a Bhaktapur e oggi sembra una città fantasma: oggi c'è qui in
città e attorno a tutta Kathmandu uno sciopero e serrata generale nonchè blocco
totale delle strade e dei mezzi pubblici contro i maoisti che hanno ucciso
giorni fa un uomo dopo averlo torturato e ucciso. Per chiarire il punto, i
maoisti sono quelli che talvolta rivendicano azioni terroristiche, tipo far
saltare gli autobus pieni di gente, e hanno vinto le elezioni. Mi trovo perciò
in una cittadina antimaoista (MIAAAOOOOOOOOOOOOO) a rischio BUUUUUM!
Tutti i negozi sono serrati, i ristoranti, le guest house etc. etc..
Ieri invece sono stata a Pashupatinath ad assistere alle cremazioni sul
fiume Bagmati, e ho potuto riprendere tutto il rituale molto complesso (a
Varanasi in India, ad esempio, e' proibito fare foto) dopodichè ho assistito ad
una sfilata di sadhu (santoni) che mi hanno dipanato davanti le folte e
lunghissime chiome: inoltre, ieri era il Buddha Parnima Day (20 maggio),
celebrazione della nascita di Buddha, tanti tanti monaci tibetani a Bodhnath qui
sereni e composti nel loro esilio dal Tibet. E poi sfilate per la pace , la
grande stupa , il tutto il una marea di folla in una atmosfera molto suggestiva.
Stamane, sveglia alle 3,30 (sigh!!) a Nagarkot per catturare l'alba
sull'Everest...ma ormai la stagione dei monsoni e' vicina e le nuvole coprivano
la famosa vetta.
Per ora e' tutto, domani speriamo che la situazione si schiarisca.
Ciao da una dei rarissimi turisti oggi smarriti in questa area deserta.

Damigella imbronciata
Ciao
a presto!!
Raffaella
La nostra inviata speciale è tornata in questi giorni dal suo viaggio in
Nepal durante il quale ha avuto modo di riportare tutti i suoi consigli per la
visita del Paese in una utile miniguida per i futuri viaggiatori:
clicca qui per leggere la guida di Raffaella.
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