Gli
italiani viaggiano sempre, anche se preferiscono vacanze più brevi
rispetto al passato.
A chi si appresta a partire è bene ricordare che, per quanto brevi, tutti i
viaggi possono nascondere insidie..
...che possono compromettete la gioia
della vacanza: un po' di tosse, una piccola contusione, un arrossamento degli
occhi, una puntura d'insetto o più semplicemente uno stato di malessere generale
causato da cambio climatico, fuso orario o iperattività. Sono quelli che
comunemente vengono chiamati 'disturbi lievi', che presentano sintomi facilmente
riconoscibili per comune esperienza e che sono trattabili autonomamente senza
bisogno di rivolgersi al medico per la ricetta.
Insomma, sono indisposizioni comuni per le quali è sufficiente avere a portata
di mano i farmaci di automedicazione il cui impiego consente di risolvere
con tranquillità ed efficacia la situazione.
I medicinali di automedicazione sono farmaci con efficacia comprovata da anni di
sperimentazione e uso, quindi ben conosciuti e sicuri. Sono anche facilmente
riconoscibili in quanto recano sulla confezione un bollino rosso con
l'indicazione 'Farmaco senza obbligo di ricetta'.
Il ricorso all'automedicazione è spesso la soluzione più pratica e più indicata
per fronteggiare un piccolo disturbo in vacanza. I preparativi per la partenza
devono quindi comprendere, oltre alla scelta del costume da bagno o del vestito
da sera, anche la selezione di alcuni medicinali da portare con sé. Cosa c'è di
peggio di un mal di denti senza l'antinevralgico o il bruciore di stomaco senza
l'antiacido cui siamo abituati?
'Il consiglio, soprattutto per quegli italiani che scelgono di fare un viaggio
all'estero - spiega Annarosa Racca, Segretario dell'Associazione
Chimico-Farmaceutica Lombarda tra i Titolari di Farmacia - è quello di porsi
alcune domande prima di partire: ho tutto quello che serve per la durata del
viaggio? Quale sarà il clima? Quale sono le condizioni igienico-sanitarie del
Paese che visiterò? Quale sarà l'alimentazione? Quali attività ho intenzione di
svolgere? Ho preso tutto per i bambini? Molto spesso i farmaci all'estero non
hanno lo stesso nome, quasi sempre il nome commerciale è differente ed il
turista non conosce il principio attivo ed il dosaggio, la ricerca di una
farmacia è più difficile e poi rimane per molti i problema della lingua e dei
foglietti illustrativi scritti in una lingua diversa dall'italiano'.
Ma quali sono in pratica i medicinali di automedicazione che occorre mettere
nella 'farmacia da viaggio'? 'Non devono mai mancare - prosegue la dottoressa
Racca - un analgesico, un antipiretico, un antistaminico in compresse e in
pomata, un disinfettante intestinale, fermenti lattici, un collirio
decongestionante, un digestivo, un antispastico, un antinfiammatorio per la
gola, un farmaco contro la tosse. Se si va in un Paese dove il clima è
particolarmente caldo non si devono dimenticare gli integratori salini, i
protettivi per la pelle ed i farmaci contro le scottature solari. Chi poi
viaggia con i bambini deve ricordare tutti i farmaci per la medicazione delle
piccole ferite (cerotti, bende, pomate per ematomi e traumi, termometro, borsa
del ghiaccio) e i farmaci contro il mal d'auto, mal di mare e mal d'aereo'.
Si riporta di seguito l'elenco dei farmaci da portare sempre in viaggio.
Prima di tutto è indispensabile ricordare di portare con sé una scorta di tutti
quei farmaci che devono essere assunti abitualmente (ad es.
antimalarici,
farmaci contro la diarrea):
- disinfettanti uso esterno e materiale per una rapida medicazione (cerotti,
bende, garze);
- un termometro, delle forbici, una pinzetta
- antipiretici e antidolorifici
- farmaci per limitare la motilità intestinale e antibiotici a largo spettro
- repellenti per insetti;
- creme di protezione solare;
- colliri e gocce per i disturbi alle orecchie;
- crema antiistaminica o cortisonica;
- farmaci per prevenire il mal d'aereo;
- in caso di mete tropicali i farmaci antimalarici per la profilassi;
- degli integratori minerali;
- preservativi.
Ricordarsi sempre di:
- portare una scorta di farmaci che devono essere assunti abitualmente;
- tenere i farmaci sempre nel bagaglio a mano;
- richiedere al farmacista notizie sulle modalità e temperature di conservazione
dei farmaci;
- non dimenticare i farmaci per la profilassi della malaria;
- controllare la data di scadenza dei farmaci.
Buon viaggio!
Ringraziamo ItaliaSalute.it e vi invitiamo a visitare il sito
www.italiasalute.it
|