Nei viaggi all'estero molti sono i pericoli infettivi
a cui il viaggiatore va incontro, specialmente se la meta è situata in
continenti dove il clima e le circostanze socio-ambientali favoriscono la
persistenza di patologie infettive non comuni in Europa.
Tra i continenti più a rischio troviamo Africa, Asia ed America Latina.
Specialmente per i viaggi in Africa e nella zona dell'Indocina le regole di
prevenzione devono necessariamente essere più rigide, effettuando
profilassi farmacologiche e vaccinazioni specifiche, principalmente per la
Malaria e la Febbre gialla, entrambe patologie gravi e potenzialmente mortali.
Non bisogna trascurare però neppure banali accortezze che dovunque
possono ridurre il rischio di contrarre una infezione che rovinerebbe la
vacanza. Ricordiamo che tantissime patologie sono trasmesse con gli alimenti e
con l'acqua (diarrea del viaggiatore, Colera, Tifo, Amebiasi, etc.) pertanto è
consigliabile astenersi sempre dal bere acqua corrente quando ci si trova in
posti in cui le condizioni igieniche non appaiono garantite, preferendo acqua in
bottiglia o birra, o bibite confezionate, anche il giaccio va evitato perchè non
viene in genere prodotto da acqua corrente.
Sono da evitare anche i gelati, i dolci cremosi, le salse fredde, i frutti di
mare crudi, i sandwich preconfezionati. Preferire sempre i cibi preparati al
momento come carne e pesce alla brace. Inoltre orientare i propri gusti solo su
frutta a cui sia possibile togliere la buccia e su verdure cotte, rimandando il
piacere delle crude al proprio ritorno in Italia.
La regola da tenere a mente per tutto ciò che si desidera mangiare
è praticamente questa: bolli, cuoci, sbuccia o lascia
stare.
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