Barriere coralline perfettamente intatte, mare incontaminato,
foreste immense di alcionari multicolori, enormi ventagli di gorgonia, lunghi
coralli frusta che sembrano voler toccare il cielo, nuvole variopinte di pesci
farfalla, coloratissime e sonnacchiose cernie, anziane murene con le cicatrici
delle varie battaglie per la ricerca di cibo
e poi ancora banchi di barracuda che ti volteggiano sopra la testa, grandi
tonni in caccia, squali grigi, mante, aquile di mare, squali martello, carangidi
tutto questo non è un sogno, tutto questo esiste davvero, una realtà
appartenente ad un luogo ancora poco conosciuto e per questo non molto
frequentato, un luogo per veri estimatori del mare e delle sue infinite
meraviglie! Il nome? Arabia Saudita e per l'esattezza il tratto di mare compreso
tra Yanbu al Bahar, che in arabo significa 'Yanbu al mare', piccolo paese
situato a 300 km a nord di Jeddah, ed Umm Lejj e i fantastici atolli corallini
madreporici semi affioranti dei Seven Reefs.
Davvero difficili da raccontare tutte le emozioni provate durante la nostra
crociera subacquea Saudita a bordo del motoscafo Dream Voyager, con cui abbiamo
solcato ed esplorato con estremo entusiasmo le meravigliose acque cristalline di
un Mar Rosso ancora incontaminato e tutto da scoprire. Una grande varietà di
spettacolari siti di immersione ancora poco frequentati dal turismo di massa.
Non ci sono assolutamente altri yacht da crociera in zona, ma solo qualche rara
barchetta di pescatori che ti chiedi come abbia fatto ad arrivare fin lì e gli
unici riferimenti che si hanno sui reefs sono i Marker e cioè segnalatori
metallici riportanti il numero di riferimento del reef.
Tutte le immersioni sono caratterizzate da fantastiche pareti abitate da una
ricchissima varietà di pesci stanziali di barriera come pagliacci, pappagallo,
chirurgo, angelo, farfalla, balestra, cernie, falco; pesce pelagico per lo più
di passo come carangidi, barracuda, tonni, bonniti; squali di scogliera, squali
grigi, squali martello, mante, aquile di mare e razze; tantissimi delfini
giocherelloni, dai grandi tursiopi alle agili stenelle, ci accompagnavano
sempre, sia durante gli spostamenti tra i reefs sia durante gli attracchi e
qualche volta, per nostra immensa gioia, anche in immersione.
I pesci qui non sembrano assolutamente né spaventati né infastiditi dalla
presenza dei subacquei e delle loro bolle anzi la loro curiosità fa sì che si
avvicinino in maniera davvero inusuale, compiendo simpatiche evoluzioni proprio
davanti agli occhi di chi li guarda.
E poi ancora vasti giardini di corallo intatto dove è possibile ammirare
acropore talmente grandi da lasciare senza fiato, cespugli di corallo nero e
praterie di madrepore dai colori vivissimi; qui i coralli crescono piuttosto
velocemente, favoriti dalla generosa quantità di luce e dal continuo ricambio
dell'acqua dovuto alle correnti. Principalmente sono barriere coralline a
frangenti spesso interrotte da stretti varchi sottomarini, che loro chiamano 'sharm',
che ci regalano meravigliosi giochi di luce ed ombra.
Ma il grandissimo regalo che questo splendido mare ci ha voluto donare è stata
l'immersione al Marker 39 'Shi'B Shabarir Reef'; durante la nostra discesa, a
soli 25 metri di profondità, in pochissimi attimi l'adrenalina è in corpo perchè
come per magia sono sbucati dal blu sette meravigliosi squali martello (Sphyrna
lewini) di circa tre metri di lunghezza, che piuttosto incuriositi dalla nostra
presenza ci si sono avvicinati fino a qualche metro, compiendo una meravigliosa
danza tribale durata quasi più di 15 minuti.
Uno spettacolo meraviglioso in cui abbiamo avuto tutto il tempo necessario per
ammirarli in tutta la loro maestosa eleganza e setosa bellezza! Uno vero
spettacolo della natura senza uguali, momenti che ci hanno riempito il cuore di
gioia, attimi che ci hanno regalato profonde emozioni che nessuno di noi potrà
mai dimenticare. In risalita poi il gran finale dei fuochi d'artificio: gruppi
di carangidi, banchi di barracuda, grossi tonni in caccia ed una coppia di
possenti squali grigi, anche loro incuriositi dal muraglione di bolle provocate
dal gruppo che guardava ancora incredulo verso il blu.
Che altro dire
un viaggio davvero elettrizzante ed indimenticabile che lascerà
sicuramente un segno nei nostri cuori, un ricordo bellissimo impresso nella
memoria, un'avventura a dir poco indimenticabile.
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