L'arrivo
Arriviamo a Malè in una mattina limpidissima di luglio.
Nonostante i tanti timori legati alla stagione non ottimale (e pertanto più
economica
cosa che ci ha reso possibile questo viaggio), il cielo azzurro e
l'acqua blu e turchese ci danno un meraviglioso benvenuto.
E' il paradiso.
Il trasferimento in motoscafo all'isoletta di Rannalhi è piacevole e veloce,
attraverso atolli dagli scorci mozzafiato; avvistiamo infine il pontile di
quella che per una settimana sarebbe diventata la nostra piccola isola
incantata.
Il sogno
La vegetazione ricca e la sabbia corallina fine e bianchissima sembrano un
approdo in mezzo all'immensità del blu di mare e cielo.
Da questo momento in poi il mio racconto si trasforma in emozione, magia,
poesia
null'altro potrebbe descrivere meglio questo viaggio.
'Le persone sono come onde del mare. Mai nessuna uguale mai nessuna ritorna.
Ognuna è l'onda per l'eternità di un istante. Nessuna muore solo ritorna al
mare. Come un bambino il Mare sulla riva gioca ad ogni flusso a diventare onda.
Così, a volte, qualcosa dentro di noi ha nostalgia di quell'immensità....e si
ricorda di essere mare.' - Mizar -
'Tieni aperta la porta del tuo cuore
e anche tu troverai la tua Spiaggia dei Sogni.' - Sergio Bambaren 'Onda
perfetta' -
'Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo
tutte quelle orme sulla sabbia,
e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa
grande spiaggia
e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella,
di notte.
La marea nasconde. E' come se non fosse mai passato nessuno.
E' come se noi non fossimo mai esistiti.
Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui.
Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera.
E' tempo. Tempo che passa. E basta...' - Alessandro Baricco 'Oceano Mare' -
'Sguardo meraviglioso che è vedere senza chiedersi nulla,
vedere e basta.
Qualcosa come due cose che si toccano - gli occhi e l'immagine- uno sguardo che
non prende ma riceve,
nel silenzio più assoluto della mente, l'unico sguardo che davvero ci potrebbe
salvare
- vergine di qualsiasi domanda, ancora non sfregiato dal vizio del sapere
- sola innocenza che potrebbe prevenire le ferite delle cose
quando da fuori entrano nel cerchio del nostro sentire-vedere-sentire-
perché sarebbe nulla di più che un meraviglioso stare davanti, noi e le cose,
e negli occhi ricevere il mondo - ricevere - senza domande,
perfino senza meraviglia - ricevere -solo- ricevere- negli occhi - il mondo. '
- Alessandro Baricco 'Oceano Mare' -
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