La terra del Salento tra mare, arte e cultura Stampa
Scritto da Enrico Nuzzo   

Come destinazione turistica tra quelle maggiormente consigliate per le vacanze estive si candida a pieno merito il Salento, quale meta capace di soddisfare le esigenze di un gran numero di turisti di ogni tipologia che ogni anno accorrono numerosi da ogni parte del mondo per trascorrere un soggiorno all’insegna del relax e del benessere, godendo di un mare davvero unico nella sua bellezza e di innumerevoli altri aspetti paesaggistici, storici e artistici che rendono questa terra unica, in grado di incantare i suoi visitatori e di infondere emozioni forti persino negli stessi abitanti del luogo.

Chi ha la fortuna di visitare quest’angolo di terra, che per gran parte dell’anno è illuminata da un sole meraviglioso scoprirà un paradiso terrestre denso di profumi, colori, fascino e in particolar modo di storia.


Il Salento è una penisola situata sul tacco dello stivale, impreziosita da una costa paradisiache caratterizzata da spiagge di sabbia finissima che ricordano molto le più belle isole dei Caraibi e delle Maldive, e scogliere le cui forme suggestive e molto particolari caratterizzano le località marine in cui la leggenda narra sia avvenuto l’approdo di Enea, sulle spiagge di Porto Badisco, per fuggire da Troia in fiamme, confermando l’alone di mistero e il sapore delle affascinanti leggende che condiscono la storia di questi luoghi.

Enormi muraglioni di roccia a strapiombo sul mare sono lambiti da acque a tratti cristalline, in altri color smeraldo, e in altri ancora color cobalto, la loro forma è stata plasmata dall’opera perpetua del mare e del vento, in grado di donargli delle forme di singolare fascino.

Sul litorale occidentale, quello bagnato dall’Adriatico, la preponderanza di tratti di costa di tipo roccioso si contrappone alla natura paesaggistica del versante ionico, in cui a far da padrona è la predominanza di spiagge, la cui sabbia bianca e fine e l’acqua trasparente ne accostano l’aspetto a quello delle più rinomate mete tropicali.

Il territorio del Salento si caratterizza come una densa rete di piccole città e caratteristici paesini, il più delle volte quasi attaccati tra loro, ciascuno dei quali conserva intatte le numerose tracce di un passato ricco di storia, come chiese, monumenti, edifici, monasteri, conventi, frantoi ipogei e numerosi altri reperti che testimoniano la presenza in passato dei numerosi popoli che hanno abitato questa terra, tra cui i Messapi, Greci, Bizantini e infine i Romani.


Per lo più in estate, ma anche per gran parte dell’anno, eventi turistici come sagre popolari, feste religiose arricchiscono il variegato cartellone del Salento. Quasi tutti i paesi o le frazioni ogni anno celebrano una sagra culinaria oppure una festa in onore al proprio Santo Patrono. In queste eventi turistici a carattere enogastronomico, cibo, vino e musiche popolari, (la più conosciuta delle quali è di sicuro la pizzica) costituiscono gli ingredienti imprescindibili di questo tipo di appuntamenti.

A rendere più suggestiva l’atmosfera non possono mancare le ben note luminarie del Salento, fuochi e spettacoli pirotecnici, bande musicali e vari stand che espongono cibi e prodotti dell’artigianato locale arricchendo ulteriormente queste feste che spesso si protraggono anche per diverse serate fino a notte fonda..

Tutto ciò è molto apprezzato da visitatori e vacanzieri che ogni anno si accingono a trascorrere le proprie vacanze in Salento per visitare questi luoghi meravigliosi, lasciandosi avvolgere da una magia ed un’atmosfera che pur sembrando appartenere ormai al passato, rivivono ancora ogni anno nell’incantevole penisola salentina.